Immagino che molti di voi conoscano già la fregola (o fregula) sarda, per lo meno coloro che provengono dalla splendida terra di Sardegna o che ne sono stati visitatori almeno una volta. Si tratta di una pasta di semola dalla caratteristica forma a pallina, cosa che la rende simile al cous cous (e per questo viene anche chiamata cous cous all’italiana).
Si presta ad essere servita con vari condimenti, specialmente col pesce. La versione tradizionale più celebre la vuole accompagnata alle arselle, molluschi simili alle vongole, ma dal guscio liscio.
Quest’oggi ho voluto prepararla anche io, in una versione gustosa che sfiora la tradizione per poi staccarsene per dare più spazio alla sperimentazione. Volete provarla? Ecco ingredienti e procedimento per 2 persone.
Fregola sarda con vongole, gamberi e stracciatella di burrata
Ingredienti per 2 persone:
200 g fregola sarda
50 g gamberi rossi freschissimi
1 lime
500 g vongole veraci
stracciatella di burrata a piacere
1 bicchiere di vino bianco
olio e sale q.b.
Tagliate i gamberi a pezzetti e conditeli con olio sale e succo di lime, che avrete precedentemente grattugiato, tenendo da parte le zeste.
Fate aprire le vongole in padella con il vino bianco, una volta aperte scolatele dal brodo di cottura che filtrerete e terrete da parte.
Fate bollire la fregola in abbondante acqua salata per metà del tempo di cottura indicato sulla confezione. Scolatela tenendo da parte una tazzina di acqua di cottura e terminate di cuocere nel brodo delle vongole, aggiungendo via via l’acqua tenuta da parte se dovessero asciugarsi troppo. A cottura ultimata mescolate alle vongole sgusciate e decorate con gamberi al lime, stracciatella e zeste di lime grattugiate. Buon appetito!