Viva la pa-pa-pap-pa
col po-po-po-po-po-po- pomodoro
Viva la pa-ppa-pa-ppa
che è un ca-po-po-po-po-lavoro
Viva la pa pa-pa-pa-pa
col po-po-po-modor
La storia del passato
ormai ce l’ha insegnato
che un popolo affamato
fa la rivoluzion.
ragion per cui affamati
abbiamo combattuto
perciò buon appetito
facciamo colazion.Viva la pa-pa-pa-ppa
col po-po-po-po-po-po-pomodoro
Viva la pa-pa-pa-ppa
che è un ca-po-po-po-po-lavoro
Viva la pa-pa-pa-ppa
col po-po-po-modorLa pancia che borbotta
col po-po-po-po-po-po- pomodoro
Viva la pa-ppa-pa-ppa
che è un ca-po-po-po-po-lavoro
Viva la pa pa-pa-pa-pa
col po-po-po-modor
La storia del passato
ormai ce l’ha insegnato
che un popolo affamato
fa la rivoluzion.
ragion per cui affamati
abbiamo combattuto
perciò buon appetito
facciamo colazion.Viva la pa-pa-pa-ppa
col po-po-po-po-po-po-pomodoro
Viva la pa-pa-pa-ppa
che è un ca-po-po-po-po-lavoro
Viva la pa-pa-pa-ppa
col po-po-po-modorLa pancia che borbotta
è causa del complotto
è causa della lotta
abbasso il direttor.
La zuppa ormai l’è cotta
e noi cantiamo tutti
vogliamo detto fatto
la pappa al pomodorViva la pa-pa-pa-ppa
col po-po-po-po-po-po-po-modoro.
Viva la pa-pa-pa-ppa
ch è un ca-po-po-po-po-lavoro
Viva la pa-pa-pa-ppa-ppa
col po-po-po-modooooor
“Viva la pappa col pomodoro”, Rita Pavone
E proprio come cantava Rita Pavone, anche noi oggi vogliamo celebrare la mitica Pappa col Pomodoro. Diciamo che qui in Toscana la pappa al pomodoro è una pietanza molto diffusa e nota per essere un piatto di “recupero”, poiché prevede l’utilizzo del pane raffermo avanzato. Non si butta niente e soprattutto, non si butta via il pane. Di ricette regionali che prevedono l’utilizzo del pane raffermo infatti ce ne sono svariate e via, via cercheremo di prepararne il più possibile, per la letizia nostra e – speriamo – anche vostra!
Tornando alla pappa al pomodoro… da quando viviamo in Toscana di “pappe” ne abbiamo gustate parecchie, preparate in maniere differenti e sempre gustosissime. Vi presentiamo il modo in cui l’abbiamo preparata noi finora, anche se di recente siamo stati incuriositi da una nuova versione e penso che ben presto la realizzeremo perchè sembra davvero interessante…..per ora, accontentatevi di questa!
Ingredienti per 4 persone:
300 g di pane raffermo (rigorosamente toscano), tagliato a fette
2/3 spicchi di aglio
1 bottiglia intera di passata di pomodoro
Abbondante basilico fresco
Sale, pepe q.b.
1 l brodo vegetale
Procedimento:
Sfregate le fette di pane con l’aglio e mettetele ad abbrustolire in forno caldo a 180° per una decina di minuti.
Una volta pronto, sistematelo in una padella capiente nella quale verserete anche la passata di pomodoro e il brodo vegetale, fino a ricoprire il pane (dovrebbe avanzarvi del brodo vegetale, che terrete a parte per aggiungerlo ove serva, durante la cottura). Salate e pepate. Dopo pochi minuti dall’inizio della cottura vedrete che il pane si scioglierà, divenendo la famosa “pappa”. Mettete a cuocere a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto per evitare che il pane si attacchi e regolando di sale ove necessario. (Per quanto mi riguarda, quando mi sembra che la pappa sia un po’ troppo “pallidina” aggiungo un po’ di passata di pomodoro anche durante la cottura… Come dico sempre, il bello della cucina è la libertà di poter modificare una ricetta seguendo i propri gusti personali, senza per questo rovinarne l’essenza!).
Lasciate cuocere per una quarantina di minuti mescolando ogni tanto a aggiungendo del brodo vegetale se la pappa dovesse addensarsi troppo. (ricordatevi che il primo segreto della riuscita di una pappa al pomodoro davvero buona risiede nella cottura: più cuoce, meglio è!).
Una volta pronta, toglietela dal fuoco. Potrà essere consumata calda o fredda, a vostro piacimento.
Per gustarla al meglio, l’importante è aggiungere ad ogni porzione abbondante olio extra vergine di oliva, basilico e – ove fosse di vostro gradimento –una bella spolverata di pepe nero.
Buon appetito!
3 Comments
che dire, meravigliosa anche questa.
meravigliosa imaggine soprattutto, bucolica e genuina…di dove sei?
che cretina che sono. leggo fra le prime parole "qui in toscana"…chiedo umilmente perdono, mi ero fermata alla meravigliosa immagine…
questa foto è talmente bella che mi fa tornare l'appetito nonostante abbia da poco cenato!!!! °_°