L’idea di questa vellutata deliziosa mi viene da una ricetta di Anne Willan che ho trovato su un bel ricettario regalatomi qualche anno fa da un’amica di famiglia. Il libro è rimasto – insieme ad altri della stessa collana – a prendere polvere sulla mensola del salotto per alcuni anni, fino a quando non mi sono finalmente decisa ad aprirlo e a rendergli l’onore che meritava.
Nell’interpretare la ricetta originaria ho assecondato i miei gusti, rinunciando ad alcuni ingredienti come burro, coriandolo e brodo di pollo che ho rispettivamente sostituito con olio extra vergine d’oliva, timo fresco e brodo vegetale. Ne è risultato un piatto davvero delizioso, dal sapore lieve e delicato… “Un piatto gentile”, mi è venuto di chiamarlo, per il suo carattere sobrio, fresco, pulito e mai “ingombrante”.
Ringrazio Anne Willan per l’ispirazione e La Banda dei Broccoli che con il simpatico contest “la banda declina arancio… e tu ci stai?” (a cui prendiamo parte con questa ricetta) mi ha dato l’occasione giusta per prepararla e soprattutto, mandare in visibilio le mie papille gustative!
Ingredienti per 6 persone:
750 g di carote
1 cipolla
2 belle arance (possibilmente tarocchi siciliani)
olio extra vergine di oliva q.b.
un mazzetto di timo fresco (io ne ho trovato uno dall’intenso profumo di limone… cercate in giro lo stesso!)
Sale e pepe q.b.
1 l di brodo vegetale
175 ml di panna da cucina
Preparazione:
Pulite e affettate le carote a dischetti e sminuzzate la cipolla in fettine sottili.
Grattugiate la buccia di un’arancia e tagliate a julienne la buccia della seconda arancia: per preparare la julienne, dovrete sbucciare l’arancia con un coltello, sbarazzandovi della parte bianca interna. Affettate poi la buccia a striscioline sottili e mettetele a bollire per due minuti perchè perdano il loro sapore amarognolo. Trascorsi i due minuti prelevate la julienne dall’acqua e asciugatela, poi passatela sotto l’acqua fredda perchè non perda il suo colore brillante e riasciugatela nuovamente, Lasciatela da parte per la guarnizione.
Spremete entrambe le arance e tenete anche il succo da parte. Versate un po’ di olio in una casseruola capiente e fatevi soffriggere la cipolla per qualche minuto, fino a quando si sarà ammorbidita, ma senza dorare. Aggiungete le carote, la buccia di arancia grattugiata, sale e pepe. Fate cuocere per una decina di minuti, mescolando di tanto in tanto.
Spremete entrambe le arance e tenete anche il succo da parte. Versate un po’ di olio in una casseruola capiente e fatevi soffriggere la cipolla per qualche minuto, fino a quando si sarà ammorbidita, ma senza dorare. Aggiungete le carote, la buccia di arancia grattugiata, sale e pepe. Fate cuocere per una decina di minuti, mescolando di tanto in tanto.
Dopo di che aggiungete il brodo e fate bollire. Abbassate il fuoco, coprite la casseruola con un coperchio e continuate la cottura a fuoco lento, per 30 minuti circa e comunque fino a quando le verdure non saranno cotte.
A cottura ultimata spegnete il fuoco e lasciate intiepidire. Frullate il tutto in modo da ottenere una bella vellutata liscia.
A questo punto riscaldate la vellutata per un paio di minuti. A fuoco ormai spento, aggiungete il succo d’arancia e 125 ml di panna (il resto ci servirà per la guarnizione). Se la crema dovesse addensarsi troppo, aggiungete un altro mestolo di brodo. Regolate di sale e pepe se necessario e, comunque, secondo i vostri gusti.
(mi raccomando di non continuate con la cottura o il succo d’arancia potrebbe diventare amaro).
(mi raccomando di non continuate con la cottura o il succo d’arancia potrebbe diventare amaro).
Servite la crema in zupperine individuali e create una decorazione a vostro piacimento con la panna rimasta, la julienne di carote e il timo fresco.
Buon appetito!
Con questa ricetta partecipiamo al contest “la banda declina arancio… e tu ci stai?” di La Banda dei Broccoli
18 Comments
mai provata, e siccome non mi piace dire mai.. provvederò al più presto!! l'idea mi piace, e tu mi sembri entusiasta del risultato quindi.. che carote e tarocchi sia!!
buona giornata, Valentina
Una zuppa con il succo d'arancia… molto interessante!
Peccato che ho appena finito le arance mandate dalla mamma!!
Bellissima anche la presentazione del piatto, con i colori così solari e i ciuffetti di timo mette allegria! un bacione
ma mi piaceeee! davvero con l'arancia è da provare! ciaooo
grazie per tutti i complimenti che mi avete fatto! Da oggi vi seguo anch'io e vi ho uniti anche su facebook. Questa zuppa mi piace tantissimo..fa proprio bene per queste giornate di sbalzi di temperatura..e poi che colori!
Che bella idea!!! Ho delle carote in frigo e potrei proprio provare. Poi ti faccio sapere! ciao, marina
@una cucina a Pois: ciao Valentina! provala! Vedrai che non te ne pentirai 😉 Un abbraccio!
@Tery: gnam!!! le voglio anche io le arance della mamma!!! la crema è davvero buona e delicatissima… per dirlo pure mio padre che non è notoriamente una persona assai prodiga di complimenti… Un bacione!
@Ely: ciao Ely!! Sì sì, provala e poi dimmi cosa ne pensi tu! 😉 un abbraccio!
@Cleare: ciao Cleare e benvenuta sul nostro blogghino! Sì, hai ragione, fa bene ed è un concentrato gustoso di vitamine (magari le "medicine" avessero lo stesso sapore!) baci!
@Marina: Vai vai! Provala anche tu che sono curiosa di conoscere anche le tue impressioni!!! baciotti!!!
Che strano abbinamento carote e arance…lo voglio provare, anche perchè la tua presentazione è veramente invitante!!!
grazie mille per aver partecipato
a presto ^_^
Molto molto bella!!!
Mmm a me piace come abbinamento.. infatti nella torta di carote tipo camille metto anche il succo dell'arancia e sta benissimo!!! Quindi è una super vellutata!!! bacioni e torna presto a trovarmi.. 🙂
Questo è il genere di piatto che adoro: bello da vedere, buonissimo da gustare e non "troppo calorico".
Mi hai conquistato non c'è che dire 😉
Che bel color ha questa tua zuppa, ciao
Ciao,piacere di conoscerti,che bella ricetta, molto molto originale e presentata con eleganza.
Non ho mai provato l'abbinamento carote e arance,
mi incuriosisce molto,la provo poi ti dico.
Un abbraccio e un buon pomeriggio.
Se ti va di passare da me ti aspetto.
Ciao,Fausta.
L'abbinamento carote-arance mi ricorda i succhi di frutta ACE…e siccome mi piacciono parecchio, deduco che anche questa ricetta mi potrebbe piacere assssssai!
simo
@Laura: in effetti è un abbinamento un po' inusuale… ma una volta assaggiata questa crema convince anche gli scettici! (io lo ero eccome!) un bacione 🙂
@La Banda dei Broccoli: Grazie mille a voi per il bellissimo contest!!
@Francesca: grazie!! 😉
@Claudia: essì… abbinamento davvero armonioso… e le camille le adoro anche io!!!devo andare assolutamente a sbirciare la ricetta della tua torta di carote…gnam! bacio!!!
@Letiziando: grazie cara!!!! Un bacio!!
@Stefania: è vero, mette proprio allegria e in certe uggiose serate invernali ce n'è proprio bisogno… baci!!!
@Mousse: ciao Fausta! Siamo già tuoi accaniti folowers! torneremo presto a trovarti! baci!!!
@l'albero della carambola: ciao Simo! in effetti… diciamo che questa vellutata è un "ACE invernale" 😉 Non ha proprio nulla da invidiare alla bevanda in quanto ad apporto vitaminico! un bacione!!!
Assolutamente, sono piena di arance e non so che farne!!La proverò assolutamente!!!Il tuo blog è sempre più interessante, ti metto nel mio blog roll così non ti perdo di vista!!!Smack!
ciao, il vostro blog è molto carino, le ricette intriganti, gli abbinamenti inconsueti (come quetsa bella vellutata…
Ripasserò presto
Ciao
@Ambra: ciao Ambra!! Provala dai, così poi mi saprai dire anche tu cosa ne pensi!!! Anche io ti seguo da sempre e sei tra i miei link, lo sai che adoro il tuo bellissimo blog!!! un abbraccio! 🙂
@Fausta: Grazie mille davvero per i complimenti e per essere passata a trovarci! Ti riaspettiamo presto!!! Un bacio!